L'acqua alta a Venezia
L'alta marea a Venezia
Il fenomeno dell’acqua alta affligge Venezia tra l’autunno e l’inverno. Quello che per i turisti è uno spettacolo insolito, per i veneziani è invece una calamità ripetuta. Per quanto chi abita ai piani bassi e chi ha negozi e magazzini si attrezzi con pompe e mille altri accorgimenti, quando il livello dell’acqua supera il metro e venti i danni sono sensibili.
Nei casi di marea eccezionale a volte non bastano nemmeno i percorsi allestiti con le passerelle e bisogna essere muniti di stivaloni alti fino alla coscia. Una sirena avverte i Veneziani dell'arrivo dell'alta marea con qualche ora di anticipo. Una serie di squilli, da uno a cinque a seconda dell'altezza prevista, permette di prepararsi all'evento. Si parla da decenni della risoluzione del problema ma Venezia è sempre in attesa. C’è chi spera nel progetto Mose, chi lo denigra… Certo non è facile convivere con una sorta di alluvione periodica che allaga gran parte della città. Una delle poche zone che non è mai stata toccata dal fenomeno, neppure nel tragico 1966, è l’isola di Sant’Elena. Isola per modo di dire visto che due ponti la collegano al resto della città. Si tratta di una zona residenziale con una grande pineta, affacciata sul bacino di San Marco. Costruita per la maggior parte durante il Ventennio ha rive molto alte che fino ad ora hanno sempre resistito anche alle maree eccezionali.
Le previsioni delle maree sono disponibili sul sito del comune:
http://www.comune.venezia.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1748
< Prec. | Succ. > |
---|